La storia di Design Terrae porta anche il segno di Tullio Pericoli, artista noto per il suo tratto, i ritratti, i disegni ospitati dai maggiori quotidiani e periodici nazionali e internazionali.
Nel suo percorso, Pericoli ha dedicato grande spazio al tema del paesaggio e molte sue opere ritraggono terre marchigiane, in cui Uomo e Natura scrivono una storia comune, cose meravigliose da raccontare, attraverso il gesto artistico e lo sguardo attento e sincero.
L’incontro fra l’artista e la fondazione è dettato non solo dalle comuni origini marchigiane ma anche da una spiccata affinità di pensiero.
Pericoli dice infatti di sentirsi spesso un contadino, un artigiano della terra, che con le mani ara e imprime il suo segno; le movenze dell’artista riproducono volti e paesaggi con cura e attenzione, per cogliere il buono, il bello e il ben fatto.
Da qui nasce una collaborazione articolata: l’intera visual identity, a partire dal logo DT e l’attività di comunicazione sono infatti state realizzate con il suo coinvolgimento e seguendo le ispirazioni del suo segno artistico.
Design Terrae ha inoltre affiancato Tullio Pericoli come partner culturale di “Frammenti”, retrospettiva con 150 opere in mostra per omaggiarne la carriera e i paesaggi che lui definisce la sua “lingua materna”. La mostra si è tenuta da ottobre ‘21 a gennaio ’22, nelle Sale dell’Appartamento dei Principi a Palazzo Reale, promossa e prodotta dal Comune di Milano, Palazzo Reale e Skira Editore, insieme a Design Terrae e Gebrüder Thonet Vienna.
Fondazione Design Terrae.
Largo ‘815, 12 62029 Tolentino (MC) Italia.