In continuità con il DT Festival, anche Spark 2022 segue il tema della transizione, esplorata attraverso voci, personaggi e storie che mostrano come si può evolvere trasformandosi e vivendo la transizione senza allontanarsi dalle proprie origini, ma piuttosto sintonizzandole con la contemporaneità.
Tra i protagonisti dell’evento Giacomo Zanchetti, designer e imprenditore, con la sua scelta di investire nell’Alto Maceratese, non solo nella capacità produttiva ma anche nelle esperienze che offre. Con lui parliamo di potenzialità inespressa della terra e di come creare valore localmente rispondendo alle esigenze globali.
Un esempio della capacità di coniugare il fare impresa con il valore sociale lo ha portato Berardino d’Errico di Smartway grazie alla rigenerazione di borghi, in territori lontani dalla centralità urbana.
Un altro modello imprenditoriale importante è stato Claudio Rovere, Presidente e CEO di Holding Moda spa, che ha testimoniato come si possa unire una visione moderna con la sapienza manifatturiera che abita il territorio dell’Alto Maceratese.
Protagonista anche l’Alto Maceratese, che grazie alla ricchezza naturale e culturale si candida per il riconoscimento di Riserva delle Biosfera: valore legato al rapporto equilibrato tra uomo e natura, vera e propria unicità in questa porzione degli Appennini.
Spazio ai ragazzi dell’Occhio Nascosto dei Sibillini, ferventi testimonial e ambasciatori della grande ricchezza ambientale di questi territori.
Ad accompagnare le storie le suggestive scenografie di Stark 1200 e le performance di danza verticale di Cafelulé, con l’architettura del Castello a fare da co-narratrice.
Fondazione Design Terrae.
Largo ‘815, 12 62029 Tolentino (MC) Italia.