In questo nuovo episodio di #in5minuti, abbiamo incontrato Pasquale Apicella e i ragazzi e ragazze dello Strike Up Festival di Tolentino.
Lo Strike Up Festival nasce dalla volontà di Pasquale e dei suoi amici, di provare a restituire alla loro città, tutto ciò che avevano ricevuto da ragazzi, quando suonavano nella loro sala prove. È nato così un evento dedicato alla musica indipendente italiana che ad ogni edizione arriva a portare circa 7000 ragazzi e ragazze del territorio e non solo, al Castello della Rancia.
Per organizzare un evento come questo, non bastano passione e dedizione secondo Pasquale, ma è necessario anche avere competenze specifiche per coordinare la squadra di lavoro. Non è necessario essere a Milano, Roma o Bologna
perché la storia ci insegna che spesso è dalle province che nascono le cose più belle
A Pasquale abbiamo fatto queste domande:
- Com’è nata l’idea dello Strike Up Festival?
- Come avete scelto il format e come selezionate gli artisti?
- Quanto conta avere delle competenze specifiche?
- Perché fare il festival a Tolentino e non altrove?
- Non avete mai pensato “ma chi ce l’ha fatto fare”?
- Quant’è importante fare squadra e riuscire a coinvolgere i vostri coetanei nell’organizzazione del festival?
- In che modo lo Strike Up Festival è una cosa “bella, buona e ben fatta”?
- Che consiglio dareste a dei giovani che vorrebbero creare qualcosa a partire da questo territorio?
[ Estratti video dall’aftermovie realizzato da Eleven Creative Lab ]